CASA POMETTA A BROGLIO

 

È un esempio di quelle case borghesi, che indicano la posizione sociale ed economica dei proprietari, sorte in Ticino nel corso del 17° secolo. Oggi è un monumento protetto.

La casa Coraggioni/Pometta (Da: http://www.ticino.ch/prospetti/sentieri_prato.pdf - pagina non più in linea -)
In questa parte del villaggio, troviamo l’antica casa Pometta, prima Coraggioni,costruzione massiccia e imponente risalente al 1600. All’interno dell’edificio esiste un forno per la cottura del pane e un pozzo, che permetteva di prelevare l’acqua dalla falda del fiume. L’importante complesso architettonico racchiude tra le sue mura a pianta quadrata un pittoresco cortile a portici e logge, interamente affrescato. Sono affreschi decorativi e araldici,
rappresentanti gli stemmi dei dodici cantoni sovrani.
I Pometta erano emigrati da Broglio già nel XVII secolo verso la Francia. Nel 1797 erano tornati a stabilirsi nel villaggio d’origine, in quanto, essendo stati fornitori di materiale bellico del re di Francia, avevano dovuto fuggire durante la rivoluzione francese. Verso la metà del XIX secolo il dottor Angelo Pometta, medico condotto della Valle, promosse diverse iniziative pubbliche: l’acquisto dell’alpe Vaccarisc, la costruzione della casa patriziale con l’aula scolastica, la costruzione del riparo all’Alned.

 

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